MOSTRA PERSONALE DEL PITTORE VASCO CORRADELLI

GALLERIA G. ROMANO PALAZZO DEGLI ABATI COMPLESSO MONASTICO POLIRONIANO SAN BENEDETTO PO (MN).

Testo di Bruno Vezzani.

E’ sempre più raro oggi, incontrare l’ artista che non ripeta sterilmente moduli espressivi, in cui egli, o altri ,abbia creduto di trovare il segno della comunicazione originale. Vasco Corradelli non è fra questi accademici di se stessi; ne può essere allineato tra i furbi e gli abili commercianti di formule intellettualisticamente rivendute.

Chi lo conosce, non ne ignora la modestia, il carattere schivo e l’abito problematico, talvolta irritante, perché portandolo alla solitudine,hanno impedito che la sua attività avesse risonanza più vasta e viva.

Chi lo conosce attraverso le sue opere, può percepire soprattutto, i tratti della franchezza e della coerenza con cuiEgli è passato per i momenti diversi di un intimo discorso, svolto lontano dalle tentazioni di effimere mode.

Dai temi iniziali,connotabili in senso realistico, Egli sta, ora, dopo quasi tre decenni di esperienza pittorica, inoltrandosi in nuove regioni poetiche, verso cui è lentamente, quanto fermamente sospinto dal bisogno dell’evasione fantastica. Le ultime opere testimoniano un cauto affacciarsi ad una dimensione oltre il reale; la sua parola,i suoi impasti bassi e cupi si fanno densi di appelli metafisici e offrono le suggestioni di un surrealismo non di maniera,ma obbedienti a genuini impulsi ed intrinsecato con l’urgenza di scandagliare i segreti delle astrazioni formali.

Prof. BRUNO VEZZANI
San Benedetto Po (MN), agosto 1970